Ultimo aggiornamento il 27/11/2018
Ci sono differenti parole italiane che hanno due significati contrari, opposti. Cioè la stessa parola in italiano può avere due significati completamente opposti. È ad esempio il caso della parola “tirare” che significa lanciare via (come ad esempio tirare una palla) ma significa anche in maniera opposta, attrarre a sé (tira la coperta, ovvero tirare a sé una coperta perché magari in un letto matrimoniale il partner te l’ha rubata e ti ha lasciato scoperto!).
Questo fenomeno si chiama enantiosemia ed è una forma di polisemia ovvero quella situazione in cui un termine, una parola ha più di una interpretazione. Il termine enantiosemia deriva dal greco enantìos (contrario) e semia (segno).
Siamo di fronte di fatto a una figura retorica che è il paradosso. Quello che è importante dire che non si tratta di un ossimoro ovvero avere nella stessa espressione due parole di senso opposto e che si contraddicono come ad esempio “silenzio assordante” e formano un unico sintagma. L’ossimoro non è da confondere con l’altra figura retorica che è l’antitesi (o dicotomia); la differenza tra ossimoro e antitesi è che nell’ossimoro i due termini fanno riferimento alla stessa espressione (ghiaccio bollente) mentre nell’antitesi i termini fanno riferimento a espressioni differenti quasi a suggellare paradossi linguistici come ad esempio: pace non trovo, e non ò da far guerra.
Confusi? Diciamo che potremmo mettere insieme anche l’enantiosemia e la dicotomia per cui potremmo dire ad esempio: Solo nel momento in cui fui costretto a sbarrare la porta lui iniziò a sbarrare gli occhi
Ma al di là degli aspetti linguistici vediamo quali sono le parole che hanno un doppio significato, di cui uno opposto all’altro:
- Affittare: può significare sia prendere in affitto sia dare in affitto.
- Alto: può significare sia profondo (come in alto mare) sia elevato (come in alta montagna).
- Avanti: può significare sia prima (come in avantieri ) sia dopo (come in d’ora in avanti).
- Bandire: può significare sia vietare che sancire, stabilire.
- Cacciare: può significare sia inseguire (come in cacciare la selvaggina) sia allontanare (come in cacciare il nemico)
- Curioso: può significare sia persona che prova curiosità sia persona che suscita curiosità.
- Feriale: indica sia il periodo festivo (come i giorni feriali, cioè delle ferie) sia quello lavorativo (come in “giorni di lavoro”). Questo termine genera un po’ di confusione quando si ritrova nei cartelli stradali di divieto di sosta nei giorni feriali per cui fate attenzione perché i giorni feriali non sono quelli festivi (indicati col simbolo di due martelli che si incrociano tra loro) ma quelli lavorativi (indicati con una croce).
- Fuggire: può significare sia allontanarsi da (come in fuggire dai suoi carcerieri) sia andare presso (come in fuggire dai suoi genitori).
- Laico: può significare sia non religioso sia religioso non consacrato.
- Noleggiare: valo quanto detto sopra per affittare per cui può significare prendere a noleggio sia dar in noleggio.
- Ospite: può significare sia chi ospita qualcuno in casa propria (ovvero “l’ospitante”) sia chi è ospitato da qualcuno (ovvero “l’ospitato”)
- Pauroso: può significare sia che incute paura sia che ha paura.
- Sanzionare: può significare sia punire (il fallo di gioco è stato sanzionato con un cartellino giallo) sia approvare ovvero dare la sanzione, cioè riconoscere valido, sancire, approvare con la propria autorità: la legge è stata sanzionata dal governo.
- Sbarrare: può significare sia chiudere (sbarrare l’ingresso) sia aprire (come in sbarrare gli occhi).
- Spolverare: può significare sia toglier la polvere (come in spolverare i mobili) sia mettere la polvere (come in spolverare la torta con lo zucchero in polvere).
- Sposare: può significare sia sposarsi (in quanto sposo) sia dare in sposa come colui che celebra il matrimonio come officiante.
- Storia: può significare sia racconto veritiero sia racconto falso
- Tirare: significa sia lanciare via ovvero scagliare (come in tirare un sasso) sia attrarre a sé (come in tirare a sé la coperta).
Bene, vi abbiamo dato un po’ di spunti di parole che hanno due significati contrari. Ora usateli bene, mi raccomando!
Ecco un video di riassunto
Giornalista e marketer, sono esperto di giochi di parole, rebus, enigmistica e cruciverba. Ho lavorato nel tour operating e poi nel digital, presso i più importanti publisher online, come responsabile del desk editoriale. Nutro sempre una passione sconfinata per i viaggi e per le parole. La esprimo con i contenuti pubblicati su questo sito, con cui spero di offrire momenti di svago intelligente agli utenti.