Nel linguaggio italiano la frase figurata “fare orecchie da mercante” è ormai molto comune. Pur essendo un modo di dire per esprimere un concetto, è usata con estrema frequenza, così che la si trova anche nei dizionari di lingua italiana.
Ma cosa significa “ fare orecchie da mercante”?
Lo si dice a qualcuno che non ascolta con attenzione o finge di non sentire perché ciò che gli viene detto è qualcosa che non piace o comporta cambiare i piani o non fare i propri interessi. Fingere insomma di non sentire ciò che ci fa comodo non sentire.
Vale anche quando i genitori dicono qualcosa ai figli che a loro non piace cosi da reagire con indifferenza o distrazione, proprio per il non voler sentire e proseguire per la stessa strada.
Il mercante dunque è colui che, di fronte a richieste o rimostranze del cliente, finge di non sentire per arrivare comunque a concludere i propri affari.
“Fare orecchie da mercante” nei secoli
Le prime testimonianze dell’uso di questa frase figurata risalgono al 1300 quando l’atteggiamento del voler far finta di non sentire lo si imputava proprio ai commercianti. Questi, con la scusa di essere disturbati dalla rumorosità della gente presente nella fiera, non rispettavano alcuna richiesta dei clienti. Da qui le orecchie del mercante si intendono come falsamente tappate.
Cosa significa spiegato dalla letteratura
Anche Alessandro Manzoni ne “I Promessi Sposi” si riferisce a Fra’ Cristoforo descrivendo come un ex mercante che voleva dimenticare e soprattutto far dimenticare agli altri quale fosse stato il suo precedente lavoro. Come a dare per sottointeso che i mercanti erano furbi e interessati solo ai loro affari. Aggiungendo anche in un aneddoto, l’espressione “fo orecchi da mercante” pronunciata da un commensale ignaro che la pronunciò proprio in presenza di Fra’ Cristoforo.
“Fare orecchie da mercante” nelle altre lingue
Lo stesso modo di dire, non esiste tradotto in modo letterale ma vi sono espressioni simili che si utilizzano sempre in modo figurato; ad esempio in spagnolo si usa dire “farsi sordo” , gli inglesi dicono “to turn a deaf ear”, cioè girare l’orecchio sordo, i francesi utilizzano “fare l’orecchio sordo” così come in tedesco che utilizza “farsi sordo”.
Forse l’attinenza tra mercante e fingersi sordo ha una radice più nostrana ma il concetto espresso è esattamente uguale in tutte le lingue.
Se qualcuno vi dice che state facendo le orecchie da mercante sappiate che è una frase di disappunto e se non lo state facendo davvero meglio chiarirlo subito!
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