Ultimo aggiornamento il 06/11/2013
Andrea si è cimentato in un pezzo cult che gli è stato assegnato da Morgan: Another brick in the wall dei Pink Floyd.
La canzone vuole raccontare le condizioni di vita degli studenti delle scuole inglesi a fine anni 70, scuole in cui erano attuate da insegnanti troppo severi, forti forme repressive nei confronti degli alunni. La metafora della canzone è incentrata sul fatto che gli insegnanti sono visti dagli alunni come l’ennesimo mattone del loro muro psicologico che è un chiaro simbolo dell’incomunicabilità.
Qui sotto il passaggio principale del testo della canzone originale che ricordiamo era divisa in tre parti. Vi proponiamo la parte 2 cantata da Andrea D’Alessio che in questa versione era rappresentato in video da un personaggio Lego di se stesso:
We don’t need no education
We don’t need no thought control
No dark sarcasm in the classroom
Teachers leave the kids alone
Hey teacher live us kids alone
All in all it’s just another brick in the wall
All in all you’re just another brick in the wall
TRADUZIONE
Un altro mattone nel muro
Non abbiamo bisogno di istruzione
Non abbiamo bisogno di essere sorvegliati
né di oscuro sarcasmo in aula
Maestro, lascia in pace i ragazzi
Hey, Maestro, lascia in pace i ragazzi!
Tutto sommato, è solo un altro mattone nel muro
Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro
Ecco il video Youtube di Another brick in the wall e poi sotto il video della performance di Andrea
Il video di Skyuno della performance di Andrea