Ultimo aggiornamento il 25/06/2022
Ci ha scritto un nostro lettore per chiederci un aiuto per risolvere un rebus difficile. È davvero un rebus molto difficile perché la soluzione è molto lunga ed è presente nella sceneggiatura un solo grafema (lettere).
Non sappiamo quando sia stato pubblicato su La Settimana Enigmistica di Michele Gazzarri (aka Mig) che per inciso è stato anche sceneggiatore di Topolino, Diabolik, Lanciostory e Monello ed è scomparso recentemente (15 novembre 2019). Il rebus è successivo al 1987 perché è da quella data che Mig ha iniziato a collaborare con riviste di enigmistica. Questo rebus in particolare si è classificato 3° al concorso Briga del 1975.
Ma torniamo al nostro rebus. Dicevamo che il rebus ci è stato sottoposto da un nostro lettore che ci ha chiesto un aiuto. Noi per risolverlo l’abbiamo sottoposto ai nostri esperti, l’Ing. Paolo Céntola e l’Avv. Germano Céntola. Padre e figlio ci hanno ragionato un po’ su è davanti a un piatto di spaghetti con le cime di rapa (chissà perché non le orecchiette) è arrivata la soluzione. Ecco il rebus e subito sotto la spiegazione della soluzione.
Allora partiamo e seguiamo il ragionamento che ha portato alla soluzione. Dunque, abbiamo una macchina (un’auto) che mentre esce di strada e si dirige verso delle tende perde il tettuccio rigido. L’unico aiuto (grafema) che abbiamo sono solo due lettere: DE.
La soluzione del rebus
Partiamo dall’auto per cui l’auto DE è scoperchiata. Dal diagramma si evince che abbiamo una frase con 9 parole con lunghezze diverse: 5, 5, 3, 3, 1, 6, 2, 2 7. Allora partiamo dalla prima parola di 5 lettere e abbiamo l’auto che diventa LAUTO. Poi altra parola di 5 lettere e quindi abbiamo DE sco(perchiata); e siamo già a LAUTO DESCO. Ci avanzano delle lettere da scoperchiata che utilizzeremo così seguendo il diagramma: PER CHI A.
Abbiamo quindi risolto la prima parte 5, 5, 3, 3, 1 ovvero LAUTO DESCO PER CHI A. Poi abbiamo 6, 2, 2, 7. Ci avanza TA da scoperchiata e che useremo per la parola di 6 lettere. Proseguiamo: che fa l’auto? Vola! “Se ne vola” per la precisione ma così non funziona e allora Mig, lo sceneggiatore, astutamente ha invertito e ha inteso dire che vola se ne. Tutto chiaro? abbiamo aggiunto un altro pezzo della frase. LAUTO DESCO PER CHI A TA VOLA SE NE.
Ora manca l’ultima parola di 7 lettere. Allora dove se ne vola l’auto? se ne vola IN TENDE! Ci siamo dunque: LAUTO DESCO PER CHI A TAVOLA SE NE INTENDE (l’auto DE scoperchiata vola se ne in tende). Ma ha senso questa frase? Moltissimo. Il desco è la mensa ma è anche la tavola su cui si mangia (il desco familiare) e lauto è abbondante, ricco, per cui potremmo dire che è una generosa tavola ricca di cibo per chi se ne intende. Bello no? Ciao Mig, ci mancherai.
Giornalista e marketer, sono esperto di giochi di parole, rebus, enigmistica e cruciverba. Ho lavorato nel tour operating e poi nel digital, presso i più importanti publisher online, come responsabile del desk editoriale. Nutro sempre una passione sconfinata per i viaggi e per le parole. La esprimo con i contenuti pubblicati su questo sito, con cui spero di offrire momenti di svago intelligente agli utenti.