Ultimo aggiornamento il 24/01/2018
Eccoci ad esplorare alcuni modi di dire e frasi fatte. Ci addentreremo in quelli più usati e ne riveleremo il significato e l’origine. Spesso li usiamo, intuendone il senso ee il significato ma in realtà poi non ci siamo mai soffermati sull’origine o l’etimologia delle parole. Ad esempio che significa mangiare a quattro palmenti? Cosa sono i parlmenti? Che origine ha questa espressione? Bene ora potete scoprirlo con questo elenco e questa guida e non state lì a fare commenti sulla qualità di queste spiegazioni perché come sapete “a caval donato non si guarda in bocca” 😉 Buon divertimento!
- Mangiare a quattro palmenti: significa mangiare avidamente, con ingordigia, diciamo con un appetito spropositato come se non si mangiasse da giorni. Il palmento era originariamente la macina cui si riducevano in piccoli frammenti i chicchi di grano. Da qui la metafora che vede le nostre mandibole come palmenti.
- Tenere il piede in due scarpe: detto che tecnicamente è complicato che uno possa avere un piede in due scarpe, vi diciamo che il senso di questa frase è negativo. Si dice infatti che una persona tiene il piede in due scarpe quando, trovandosi fra due persone, parti o situazioni in conflitto tra loro, non prende una posizione netta, cioè non si schiera né con l’una né con l’altra, ma si mostra di volta in volta solidale sia con l’una che con l’altra. E’ quindi un comportamento ambiguo e ipocrita.
- Prendere due piccioni con una fava: Significa conseguire un duplice vantaggio con poca fatica. Significa anche conseguire due risultati favorevoli in una sola volta. Spesso si dice anche quando si riesce a incontrare a due diverse persone in un unico momento e alle quali si era programmato di comunicare una determinata informazione. L’origine di questa espressione deriva dal metodo di caccia del piccione selvatico che prevedeva di usare come esca, una fava legata a un filo fissato a terra. La fava è un legume commestibile
- Fare il diavolo a quattro: significa fare grandi scenate di rabbia, ma anche agitarsi molto per ottenere qualcosa facendo baccano e confusione. L’origine di questa espressione è legate alle Sacre rappresentazioni del medioevo in cui il diavolo, insieme a Dio, la Madonna e altri santi era considerato un personaggio importante in diverse rappresentazioni. Allora, il popolo, suddivideva queste rappresentazioni in piccole diavolerie o grandi diavolerie in virtù del fatto che vi comparissero più o meno di 4 diavoli.
- A caval donato non si guarda in bocca: Significa che qualcosa che si è ricevuto in dono va accettato così com’è appunto proprio perché è un dono soprattutto nel caso si tratti di qualcosa di inatteso. Il riferimento al cavallo (donato, cioè regalato) è semplice. L’età dei cavalli si riconosce scoprendogli la bocca e contandogli i denti. La numerosità dei denti rivela infatti quanto è anziano quel cavallo. Per tale ragione non importa se il cavallo non è più un giovane e scattante cavallo visto che è stato regalato.
Continuate a seguirci perché aggiorneremo questa pagina frequentemente!